Casa museo Villa Gerosa ai Piani Resinelli
Una opportunità turistica e culturale che arricchisce la località Piani Resinelli di tutto interesse. Il nuovo allestimento nasce dal desiderio della Comunità Montana di raccontare il territorio del gruppo delle Grigne che dai 900 ai 2500 metri di altitudine, rappresenta un concentrato di bellezze paesaggistiche ricche di contrasti ambientali: distese ghiaiose e lunari, boschi di latifoglie, cime dirupate e selvagge, guglie vertiginose che, sin dal XIX secolo, hanno rappresentato il cuore delle montagne lecchesi e della tradizione alpinistica lombarda.
Grazie ad immagini uniche ed emozionanti è possibile approfondire, non solo col fine di intrattenere, ma anche di educare, i tratti fondamentali del territorio, dal rapporto uomo e montagna alle attività sportive senza tralasciare il contesto naturalistico con i suoi panorami meravigliosi e i suoi maestosi silenzi.
La base del nuovo allestimento è l’idea dell’animazione e dell’esperienza sensoriale. L’ambizione è quella di presentare il territorio in maniera coinvolgente facendo vivere al visitatore una vera e propria esperienza virtuale. La visione per il nuovo allestimento è stata quella di lavorare con spazi bui dai quali far emergere, tramite la luce, le narrazioni tematiche. Il visitatore entra di volta in volta in ambienti virtuali, interattivi ed immersivi. Il percorso è lasciato libero, il visitatore ha la facoltà di scegliere quale sala vivere per prima e come articolare il resto dell’esperienza museale.
L’allestimento è articolato al piano terreno ed al piano primo ed è rispettivamente suddiviso in due aree tematiche: territorio/alpinismo e natura. Al piano terreno l’esposizione si articola in due sale. La sala più ampia è caratterizzata da una grande pedana sormontata da un grande modello in scala del territorio delle Grigne e dei Resinelli, una videoproiezione anima questa rappresentazione tridimensionale accompagnata da un filmato didascalico.
Qui vengono evidenziati i principali sentieri, rifugi, le falesie, i percorsi per scialpinismo e quelli per mountain bike. Nella sala accanto due teche ospitano rispettivamente un antico modello in scala recante la stratigrafia geologica del territorio e un tavolo interattivo nel quale si potrà curiosare e analizzare fra più di un centinaio di documenti storici sulla storia dell’alpinismo.
Al piano primo si trovano altre 4 sale. Una prima sala è destinata alla riproduzione, su schermo cinematografico, di filmati di vario genere. A seguire un piccolo ambiente raccolto regala un’esperienza sensoriale legata ad alcuni paesaggi sonori. Un’ampia sala regala al visitatore un’esperienza immersiva unica: una videoproiezione panoramica a 270° avvolge il visitatore, il quale può accedere, grazie ad un leggio interattivo posto al centro della stanza, a contenuti relativi alla flora protetta locale: una grande teca raccoglie una selezione di animali tassidermizzati derivanti dal precedente allestimento e in fronte una videoproiezione racconta alcuni degli esemplari del mondo animale più interessanti presenti nel territorio delle Grigne e dei Piani Resinelli. Il museo abbinato alle miniere turistiche, rappresenta così una buona occasione per trascorrere una giornata ai Resinelli in un ambiente montano di eccellenza.
Cesare Perego
articolo pubblicato su: http://www.ilpuntostampa.info